Lo scorso 30 luglio l'assessore provinciale ai Trasporti, Franco Simeone, è intervenuto alla riunione del "Comitato portuale dei Porti di Roma e del Lazio" presso l'Autorità portuale di Civitavecchia.
Durante l'incontro sono state enunciate le notevoli ambizioni della direzione logistica del Porto di Civitavecchia, che si vuole porre al centro di uno scambio ferro–gomma-aria-acqua che non ha eguali in Italia, rappresentando un ottimo esempio di network che renderà il sistema logistico laziale la vera piattaforma intermodale del Mediterraneo.
Proprio a tale scopo si è discusso sulla possibilità di un'estensione della struttura logistica del Porto di Civitavecchia, così da poter ampliare e perfezionare le attività che vengono svolte all'interno del Porto stesso.
"Tra le proposte più interessanti - spiega l'assessore Simeone - c'è senza dubbio l'esame di eventuali nuovi investimenti per la progettazione di opere infrastrutturali all'interno del Porto. Tale sviluppo potrà di conseguenza avere ricadute migliorative anche sul nostro territorio provinciale, sia per quanto concerne la rete dei trasporti sia per l'opportunità di crescita delle imprese locali".
Il Porto di Civitavecchia, infatti, fa parte di un sistema regionale che tiene conto non solo del settore marittimo ma anche dell'integrazione con l'intero territorio attraverso la rete logistica regionale.
L'assessore Simeone sostiene inoltre, che "ciò che rende competitivo il Porto – spiega - è uno schema organizzativo che realizza grandi opere infrastrutturali e garantisce la crescita dei traffici, puntando allo sviluppo non solo dello scalo ma dell'economia dell'intera area".
"Partecipare a queste riunioni e poter far emergere il punto di vista della Provincia di Viterbo – conclude l'assessore - ha sicuramente un grande vantaggio per tutto il territorio, in quanto, grazie anche alla sinergia con gli altri enti che fanno parte del Comitato, è possibile portare avanti una politica di progresso della provincia viterbese, sotto tutti gli aspetti".