GAL TEVERINA

GAL IN TEVERINA / piano di sviluppo locale riguardo Castiglione in Teverina, Bagnoregio, Lubriano, Celleno, Civitella d'Agliano, Graffignao

Cronaca VITERBO 16/08/2010

UnoNotizie.it, ultime news Viterbo - Un Consiglio di Amministrazione importante quello che si è svolto per avviare le procedure richieste dalla Regione Lazio per la fase successiva all’approvazione della graduatoria delle proposte di piano di sviluppo locale ( PSL) pubblicate nella DGR n.308 del 23 giugno u.s.
Un laboratorio per la creazione di un sistema territoriale di Qualità è il titolo del Piano di sviluppo locale presentato dal Gal in Teverina che ha ricevuto un ottimo punteggio di valutazione e risulta al secondo posto nella graduatoria regionale.

Tale risultato, pone i territori compresi nel GAL in Teverina fra i quali i Comuni di Bagnoregio, Castiglione in Teverina, Celleno, Civitella d’Agliano, Graffignano e Lubriano, in grado di assumere un ruolo di sintesi delle varie azioni di sviluppo locale in atto nell’area d’intervento interessata, con l’unico obiettivo di promuovere i territori al fine della valorizzazione sociale ed economica degli stessi, condividendo una definizione culturale che guarda al “territorio” come contenitore di significati storici, sociali, economici , culturali e quadro di riferimento di politiche ed azioni responsabili fra i diversi attori, promotori e fruitori delle aree

Alla riunione del Consiglio di Amministrazione il Presidente del CdA Giulio Curti, il Vice-Presidente Angelo Serafinelli ed i Consiglieri Francesco Bigiotti, Giuseppe Crea, Mauro Belli, Stefano Augugliaro e Patrizia Germini, nel commentare con soddisfazione il risultato raggiunto, in attesa degli atti istituzionali per la firma delle autorizzazioni definitive, hanno delineato le fasi operative dei successivi passaggi tecnici previsti dalla normativa Regionale, Nazionale e Comunitaria, ed in attesa di organizzare l’evento ufficiale di presentazione dei GAL che opereranno nella Tuscia, la decisione assunta è di mantenere l’impegno nel proseguire con azioni di “ascolto e partecipazione “ nei territori coinvolti per comprenderne sempre meglio i fabbisogni e calare le azioni previste nel PSL a supporto dei beneficiari pubblici e privati previsti .

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