Oltre 30 interventi, di cui ben 16 in soccorso a persone, 5 recuperi di natanti, 9 sollecitazioni da parte della Guardia costiera e almeno 4 occasioni in cui si evitato il peggio. E’ il bilancio dei presidi a Tarquinia e Montalto di Castro voluti dalla Provincia per l’attività messa in atto dai Vigili del fuoco sul litorale della Tuscia viterbese attraverso le moto d’acqua.
Un’iniziativa partita lo scorso anno solo a Tarquinia e stavolta raddoppiata. Con ottimi risultati. La Provincia ha messo il sostegno finanziario, i Vigili del fuoco la professionalità nel servizio, esplicitata nell’orario al di fuori del normale orario di lavoro.
“Grazie a questa iniziativa – dice l’assessore alla Protezione civile Antonio Rizzello – siamo riusciti a garantire non solo un elevato livello di sicurezza, ma anche la percezione della stessa da parte di utenti e turisti sull’intera fascia costiera. Continueremo su questa strada anche il prossimo anno perché, alla luce dei risultati ottenuti, si è rivelata molto utile. E laddove necessario, valuteremo la possibilità di eventuali migliorie”.
Due vigili del fuoco al presidio di Tarquinia, tre in quello di Montalto di Castro. Tutto grazie anche alla collaborazione con la Guardia costiera, i bagnini locali e i sindaci Mauro Mazzola e Salvatore Carai. “Un particolare ringraziamento – continua il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli – al comandante dei Vigili del fuoco Flavio Miranceli. Siamo sicuri di aver impiegato nel migliore dei modi queste risorse, in quanto teniamo molto a lavorare sul fronte della sicurezza, per avere un territorio più accogliente e per mettere le persone in una situazione di serenità. Per il 2009 rafforzeremo quindi la nostra azione”.
A spiegare nel dettaglio l’operazione sono il responsabile provinciale del soccorso acquatico e subacqueo Antonino Corsini e il coordinatore del soccorso acquatico Giovanni Manini. “Chi è in pericolo – spiega Corsini – deve essere soccorso in meno di 4 minuti, altrimenti si rischia di passare alla fase successiva, ovvero alla ricerca e al recupero. Bisogna dunque essere veloci, cosa che ci garantiscono le moto d’acqua. A Montalto abbiamo avuto a disposizione anche un gommone, a Ciampino invece un elicottero in grado di raggiungere il litorale in 20 minuti. In tutta Italia, solo nella provincia di Viterbo i Vigili del fuoco hanno potuto contare su due presidi, grazie alla Provincia. Dei tanti interventi, almeno in quattro occasioni sarebbe potuta andare a finire molto peggio, senza questo servizio”.
“In particolare – conclude Manini – a Riva dei Tarquini due bambine di 10 anni erano state portate al largo dalla corrente. Al ritorno a riva con le moto, sembrava un film finito bene, tanto che c’è stato anche chi ha chiesto dove si poteva firmare per avere ancora i mezzi in mare anche il prossimo anno. Ecco: forse questa è stata la più grande soddisfazione”.
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