LUCA CIOFFI SEQUESTRO, RAPIMENTO

LUCA CIOFFI, RAPIMENTO NEONATO/ Campania, sequestro Luca Cioffi rapito dalla finta infermiera, ospedale Nocera Inferiore, Salerno

Cronaca NOCERA INFERIORE, SALERNO 09/06/2010

Ultime notizie: news rapimento neonato Luca Cioffi ospedale di Nocera Inferiore, Salerno - Come ricorderete si chiama Annarita Buonocore l'infermiera quarantuduenne che ha rapito il piccolo Luca Cioffi, strappandolo dalle braccia della madre presso l'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno.
Dopo circa dieci ore, l'incubo della mamma e del papà del neonato, è finalmente finito.
Il lavoro solerte e accurato delle forze dell'ordine ha evitato che di lui si perdessero definitivamente le tracce.
Secondo le ricostruzioni Annarita Buonocore, già madre di due ragazze adolescenti, avrebbe rapito il piccolo Luca per inscenare un finto parto. La donna, infatti, precedentemente in stato interessante, non avrebbe comunicato al suo compagno di aver subito un aborto spontaneo e, ricorrendo a questo atto scellerato, intendeva presentarglielo come loro primogenito.

Fondamentale, nel frangente di tempo intercorso tra il rapimento del neonato Luca Cioffi e il ritrovamento, sarebbe stato l'identikit della donna, che ha permesso ad alcune persone (tra cui medici e infermieri dell'opedale) di identificarla con esattezza. Determinante sembra sia stata la testimonianza di un insegnante, ex vicino di casa della donna che, accorgendosi di conoscerla, ha immediatamente contattato le forze dell'ordine fornendo loro le sue generalità, contribuendo così alla cattura della stessa.

Interrogata per ore presso gli uffici del Commissariato di Nocera, la Buonocore dovrà rispondere di sequestro di minore.

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